PORRIDGE (avena-cannella-semi di Chia)
Un delizioso dessert da gustare la mattina è il porridge, che si può preparare in diversi modi. Indicato nel periodo autunno-inverno, perché ha un’azione riscaldante e nutriente. La cannella abbassa l’indice glicemico nel sangue,riattiva la circolazione, ha un’azione antisettica, la crusca di avena è ricca di fibre di betaglucani , che funzionano come una spugna: intrappolano il colesterolo a livello intestinale formando un gel non assorbibile che attraversa l’intestino portandolo via questo grasso . L’avena favorisce la produzione di serotonina e melatonina, ormoni essenziali per mantenere alto il livello di energia mentale (lecitina e magnesio, avenina), favorisce il rilassamento musolare,la produzione di endorfine e il buon sonno. Infine è facilmente digeribile ed è particolarmente indicata anche per chi soffre di gastrite ,colite o altri disturbi della digestione. I semi di Chia sono molto proteici, ricchi di omega 3-6-9, ottimi per i vegani. Insomma nel complesso è una colazione a basso indice glicemico, ottima per chi soffre di colesterolo alto, molto ricostituente ,indicata anche in caso di forte stress emotivo.
Propongo questa ricetta la mia preferita ma ci sono diverse varianti da seguire in base ai gusti personali.
- ½ bicchiere di fiocchi di avena mignon
- 1 cucchiaio abbondante di crusca di avena
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 bicchiere abbondante di latte di riso o mandorla o soya …
- 1 cucchiaio di semi di Chia o ½ cucchiaio di bacche di goji
- Dolcificante facoltativo (1 cucchiaio di miele o succo di mela o malto di riso o uvetta..)
Preparazione:
- Unire i fiocchi di avena e la crusca, la cannella in polvere, il latte.
- Cuocere il tutto con abbondante liquido per alcuni minuti fino a che si addensa
- Spegnere e aggiungere un dolcificante a piacere, (consiglio di provare con il miele di acacia o millefiori ) girare e poi mettere in una ciotola, dopo cospargere con i semi di Chia.
- Come detto prima ci sono numerose varianti si possono aggiungere alla fine anche pinoli, nocciole o mandorle, banana, datteri.