Le SPEZIE venivano utilizzate fin dall’antichità oltre per la conservazione dei cibi anche per combattere virus e batteri. L’uso delle spezie era ampiamente diffuso tra gli Egizi, si riteneva che proteggessero dalle epidemie. Nel mondo antico e medievale erano tra i prodotti di maggiore valore perchè favorivano l’apertura d nuove rotte commerciali verso le Indie.
Utilizzo e proprietà
Le spezie sono composte da semi, frutti, radici, cortecce usate in piccole quantità, vengono utilizzate prevalentemente per dare sapore ad un alimento o per la preservazione del cibo. Ma le spezie da sempre sono state utilizzate non solo a livello alimentare ma anche per le notevoli proprietà benefiche apportando un benessere a tutto l’organismo. Sono un valido aiuto naturale alla digestione, all’equilibrio intestinale, alla produzione di flora batterica ed alla formazione di enzimi positivi. Inoltre agiscono sul sistema respiratorio e apparato urinario, apportando principi antisettici, antibatterici e antivirali. Non è a caso che molte spezie orientali vengono utilizzate nella medicina Ayurvedica per le loro proprietà antiossidanti e per le proprietà depurative e digestive.
Si possono utilizzare in piccole dosi nel cibo o degustandole sotto forma di infuso o tisane, da prendere durante o dopo i pasti. Sono molto indicate sia nei periodi caldi, come azione antisettica e protettiva dell’intestino o in inverno come azione antivirale e antibatterica a livello intestinale e polmonare. Dissipano muco accumulato nell’organismo, soprattutto nasi frontali (sinusite) , aiutando lo scioglimento di muco depositato.
Vediamole sotto in dettaglio!
- Anice verde
- Anice stellato
- Cannella
- Chiodi di garofano
- Cumino verde
- Cumino nero (Nigella Sativa)
- Curcuma bio
- Coriandolo
- Cardamomo
- Finocchio Bio
- Fieno Greco
- Ginepro
- Maggiorana
- Origano Bio
- Pepe nero
- Pepe rosa
- Peperoncino di Cayenna
- Salvia officinale
- Timo volgare
- Vaniglia
- Zafferano
- Zenzero Bio