Cos’è lo zucchero raffinato bianco
Lo zucchero raffinato bianco è saccarosio puro, un prodotto chimico che non ha nulla di naturale. Per essere metabolizzato, il nostro organismo consuma una serie di enzimi molto importanti per la salute causando, oltre alle malattie più conosciute come diabete e obesità, anche una lenta e continua degradazione delle capacità vitali. Inoltre l’assunzione di zuccheri industriali protratta nel tempo, porta ad un aumento di acidità nel nostro organismo, alterando il nostro equilibrio acido-alcalino, causando notevoli disturbi oggi molto diffusi come: osteoporosi, candida, nervosismo… Poco meno raffinato è lo zucchero di canna.
In erboristeria troverete valide alternative allo zucchero bianco come:
- Zucchero integrale Panela-Rapadura-Mascobado, Gulamerah di Bali dai fiori di Palma di Cocco,
- Sciroppo d’Acero,
- Succo d’Agave,
- Melassa,
- Malto di riso e mais,
- Miele,
- Stevia,
- Fruttosio.
Vediamoli in dettaglio !
ZUCCHERO INTEGRALE BIO – ” PANELA”
Gli zuccheri integrali originariamente nella forma di panetti, risalgno a tradizioni e sapori antichi. Custodiscono, infatti, integre al loro interno, invaria misura, le componenti dei vegetali da cui derivano (canna, palma da cocco, dattero etc.).
Il Metodo Panela per gli zuccheri integrali è innanzitutto cura ed attenzione al prodotto: sin dalle coltivazioni nelle terre di origine! E’ poi unico il procedimento che si utilizza per presentare il prodotto in diverse forme, rispettandone le caratteristiche originarie: si utilizzano solo i panetti tradizionali. I panetti arrivano “vivi” (come vengono definiti dalle popolazioni locali) e tali escono dal laboratorio Panela: le lavorazioni sono effettuate molto delicatamente.
ZUCCHERO INTEGRALE – “Gulamerah di Bali dai fiori della Palma da Cocco”
Il nome è quello usato tradizionalmente nella lingua dell’isola di Bali. Dai fiori della palma di cocco (cocos nucifera – nulla a che vedere con la palma da olio elaeis guineensis), coltivata in maniera intensiva nell’isola di Bali, si ricava il prezioso zucchero. Si incidono le inflorescenze e si raccoglie in coppette la secrezione zuccherina. Questa è lievemente cotta sino ad ottenere una massa solida, poi modellata nei tipici panetti.Nel Laboratorio Panela si lavorano panetti con il metodo Panela per presentarli nella forma di granulato fine. Le diverse sfumature di aromi, tutti naturalmente contenuti,ne fanno uno zucchero unico dal sapore intenso e fruttato. Al suo interno racciude varie sostanze zuccherine diverse dal saccarosio (solo il 56%) ed altri componenti nutrizionalmente importanti. Alcuni recenti studi fanno riferimento ad un indice glicemico ridotto, le verifiche sono in corso.
Perchè Gulamerah?
- Bouquet intenso e fruttato tutto naturale,
- Ridotto contenuto di saccarosio,
- Sostanze nutrizionalmente importanti,
- Certificazione Bio di tutta la filiera,
- Lavorazione “Metodo Panela”
SCIROPPO D’ACERO
Lo Sciroppo d’Acero canadese è un prodotto naturale, ricavato dalla linfa di una particolare specie di acero, che cresce solo in Canada. Si tratta di un dolcificante naturale ricco di zuccheri semplici e di minerali quali: potassio, calcio, magnesio, manganese, fosforo, ferro, niacina, vitamina B5, B2.. Rinfrescante, energizzante, emolliete, aiuta a riequilibrare il sistema gastrointestinale, la presenza di acidi organici lo rende meno acidificante per l’organismo dello zucchero di canna.
Dove e come si estrae. La regione con il clima più favorevole è nella provincia del Quebec. Il sole estivo porta alla formazione di zuccheri nella linfa dell’acero. Questi zuccheri si depositano sull’albero. In primavera lo zucchero si scioglie e scorre dall’albero. Un acero deve avere almeno 80 anni perchè si possa ricavarne il succo ( un albero può dare circa 40 litri di succo all’anno). Il succo fresco che esce dall’albero è trasparente e scorre come acqua e contiene solo il 25% di zuccheri. Questo succo è raccolto subito nel bosco e trasformato in sciroppo grazie ad una lenta e delicata bollitura e alla vaporizzazione dell’acqua: per ricavare un litro di sciroppo servolo 40 litri di succo. Il momento della raccolta, il tempo, il terreno, il clima, influenzano il sapore dello sciroppo. Lo sciroppo viene portato dagli agricoltori alle aziende che imbottigliano; qui è di nuovo bollito, filtrato e imbottigliato caldo. Ogni partita viene classificata secondo colore e sapore. Gradi A e C: le differenze. All’inizio del periodo della raccolta, il contenuto di acidi organici nel succo è basso e si suppone sia questo il motivo per cui lo sciroppo rimane chiaro. Verso la fine del raccolto si formano più acidi organici e lo sciroppo diventa più scuro e più aromatico. Appena prima che sboccino i germogli bisogna terminare la raccolta, perchè il succo diventa cattivo. Lo sciroppo d’acero chiaro, corrisponde al grado A, ha un aroma fine e delicato e il colore tipico ambrato. Lo sciroppo d’acero scuro, corrisponde al grado C, è più forte e più caramellato nell’aroma e tende verso il colore mogano. Non vi è una differenza di qualità tra grado A e C, soltanto il colore e sapori sono differenti.
Per chi è indicato lo sciroppo d’Acero?
E’ particolarmente indicato per chi pratica sport e, in generale, nei casi di stanchezza fisica. Non meno importanti sono le sue azioni diuretiche e dimagranti. Lo sciroppo d’acero da un notevole contributo nelle diete leggere, per chi deve perdere qualche chilo accumulato durante la stagione invernale; riattiva la circolazione e dà una mano a bruciare una quantità maggiore di grassi (la cosiddetta termogenesi) soprattutto se integrato con altri ingredienti. Inoltre apporta sali minerali all’organismo e da un senso di appagatezza psicologica fondamentale per chi segue delle diete. Non è indicato ai diabetici. La “bevanda allo sciroppo d’acero”, è di sostegno alle diete dimagranti, è facile da realizzare a casa. Può sostituire un pasto o da prendere un bicchiere abbondante 1 ora prima dei pasti, per dare un senso di sazietà. Si prepara mettendo in 1 litro d’acqua 3 cucchia colmi di sciroppo d’acero + 1 limone spremuto + 1/4 di zenzero e 1/4 di cannella. Agitare bene e bere durante il giorno. Soprattutto 1 ora prima dei pasti.
Come utilizzarlo?
Ideale per dolcificare le bevande, incluso il caffè, si scioglie perfettamente in bevande calde e fredde ed esalta naturalmente i sapori. Trattiene adeguatamente l’umidità e si presta così perfettamente alla preparazione di dolci e torte. Diventa ideale anche per la preparazione di gelatine, confetture e marmellate, poichè non tende a cristallizzare. Può essere usaato anche nella prima colazione per addolcire muesli o yogurt, o spalmato sul pane, in alternativa al miele. Il sapore delizioso dello scirppo d’acero lo rende un dolcificante molto amato dai bambini, provate a preparare il “Pancake allo scirppo d’acero “ !!
SUCCO D’AGAVE
Il succo d’agave blu, utilizzato fin dall’epoca azteca, è uno sciroppo dolce che viene estratto da una pianta grassa tipica del Messico, l’Agave Tequiliana Weber. E’ insapore e dolcifica 25 volte in più dello zucchero bianco e nonostante sia composto per circa il 90 % da fruttosio (il cui carboidrato principale è l’inulina) mantiene un indice glicemico più basso di altri zuccheri come il miele; ma contiene 16 calorie per ogni cucchiaio, praticamente le stesse del comune zucchero. Per le sue proprietà dietetiche la FDA ha riconosciuto che in dosi appropriate il succo d’Agave è un alimento adatto anche per i diabetici. Per coloro che soffrono di diabete il succo d’agave si è dimostrato un ottimo dolcificante, perchè non altera il sapore di caffè e bevande, e possiede un bassissimo indice glicemico. Il succo d’agave ha un’azione rimineralizzante, in quanto contiene una grande quantità di calcio, magnesio, potassio, ferro. Inoltre per il suo basso contenuto calorico è il dolcificante naturale, ideale nelle diete ipocaloriche, per le persone che stanno cercando di perdere qualche chilo e per i bambini, vista la quantità di preziosi nutrienti.
Come usare il succo d’agave. Lo sciroppo d’agave può essere usato come sostituto di zucchero in molte ricette, per addolcire bevande, anche fredde come il tè freddo, perché si scioglie velocemente, in quanto possiede un’elevata solubilità. Se si vuole impiegare per cucinare, proprio per il suo alto potere dolcificante e la mancanza di sapore, si può adoperare il succo d’agave nella preparazione di dolci, ricordandosi, però di usarne meno rispetto allo zucchero bianco, in quanto 75 gr di succo d’agave dolcificano come circa 100 gr di zucchero raffinato.
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Ad essere messo in discussione è il metodo industriale con il quale oggi viene prodotto e l’eccessiva quantità di fruttosio di cui è composto. Il succo ottenuto dall’amido della radice del bulbo di agave sarebbe infatti sottoposto a processi chimici per fare in modo che il prodotto possa essere utilizzato come dolcificante e conservato a lungo. Questi processi cambiano drasticamente gli zuccheri naturalmente presenti nella pianta, trasformandoli e concentrandoli. Altro particolare da non sottovalutare è il fatto che, per realizzare lo sciroppo, si utilizzano alte temperature e questo fa sì che tutti i sali minerali e le vitamine presenti nella pianta vadano distrutte, creando quindi un prodotto finale privo di nutrienti.
MELASSA
La Melassa è il prodotto di scarto di una lavorazione dello zucchero, è un alimento molto prezioso per la nostra salute, mentre il prodotto primario, lo zucchero, è assolutamente inutile se non dannoso!La Melassa viene prodotta sia dalla canna da zucchero che dalla barbabietola. In entrambe i casi viene dapprima spremuto il succo, dal quale, mediante successivi passaggi viene estratto lo zucchero bianco raffinatissimo. Ma sia la barbabitola che la canna da zucchero sono piante ricchissime di minerali e nutrienti: calcio, magnesio e soprattutto ferro.. La melassa si presenta come un liquido denso e scuro, all’incirca della consistenza e del colore di un miele di castagno ma dal spore meno dolce. Ha un sapore molto aromatico che si presta bene alla preparazione di alcuni dolci speziati di tradizione nordica oppure per insaporire yogurt e ricotte, ma è buonissima anche se spalmata sul pane per la prima colazione o per una merenda energetica prima dell’attività sportiva.
Perché utilizzare la melassa?
La melassa ha un ridotto contenuto calorico: circa 270 Kcal/100 g contro le 400 dello zucchero bianco e le 300 del miele…un’altro aspetto interessante è dato dal contenuto di minerali, vitamine e di altre sostanze che possano aiutare il nostro organismo a funzionare meglio! Inoltre la ricchezza in ferro fa si che sia un alimento indicato a chi soffre di anemia.
Proprietà:
- Antianemica: grazie al buon contenuto di ferro la melassa, usata quotidianamente aiuta amigliorare gli stati anemici, basta pensare che 1 cucchiaio di melassa nera contiene da 1 mg (se di barbabietola) fino a 3,5 mg di ferro (se di canna) molto più di molti alimenti considerati ricchi di ferro come gli spinaci; per farsi un’idea il fabbisogno quotidiano di ferro è di circa 10 mg per gli uomini e 18 mg per le donne.
- Alcalinizzante: l’eccesso di acidi nel nostro organismo è all’origine di molti disturbi che vanno dai crampi muscolari all’osteoporosi, dal mal di testa ai disturbi del sistema immunitario edai dolori articolari (sia reumatici che artritici); la melassa diversamente dallo zucchero di canna aiuta a ridurre l’acidosi nell’organismo grazie ai minerali presenti.
- Antispastica: la melassa nera è molto ricca sia di potassio che di calcio ed aiuta a ridurre la comparsa di crampi muscolari dovuti all’eccessiva sudorazione in estate o alla pratica sportiva, aiuta anche ad alleviare i crampi intestinali e uterini ed aiuta infine la corretta funzionalità del muscolo cardiaco.
- Rilassante: la melassa svolge un’azione distensiva sul sistema nervoso grazie all’elevato contenuto di calcio e magnesio ed inoltre, per lo stesso motivo, può diminuire la fame nervosa e la qualità del sonno; indicata ad esempio nei bambini iperattivi per il ridotto contenuto di zucchero e il buon contenuto di minera
- Regolazione della glicemia: il corretto metabolismo dello zucchero contenuto nella melassa viene favorito dal buon contenuto di cromo, fattore indispensabile al funzionamento dell’insulina.
MALTO di RISO e MAIS
MIELE INTEGRALE
STEVIA Rebaudiana
La Stevia è un rimedio alternativo allo zucchero raffinato e all’aspartame….