Aprile segna in ogni cultura il sacro momento della RINASCITA. In questo mese, le giornate si fanno vistosamente più lunghe e piene di luce e tutto il mondo vegetale sprigiona la sua carica vitale che si traduce in una magnifica esplosione di gemme e germogli. Dopo lunghi mesi freddi invernali l nostro organismo si trova letteralmente travolto da un’incredibile ondata di energia a cui però risponde ocon un senso di spossatezza, sbalzi ormonali, fenomeni allergici e stanchezza visiva. Occorre ristabilre quanto prima il giusto equilibrio.
Alleggerire e rimineralizzare
Per prevenire gli innumerevoli sintomi che si manifestano in pena primavera occorre innanzitutto proseguire l’opera di depurazione già avvenuta a febbraio. La natura è generosa nel metterci a disposizione alimenti ricchi di clorofilla, vitamine e sali minerali, tra questi troviamo tutte le erne che crescono spontanee nei campi, ortica e gli spinaci, ricchi di vitamina A e K, acido folico e luteina, un carotenoide che rinforza la retina e il fegato, l’organo più rappresentativo della “stagione Legno”, possiamo bere dopo i pasti principali l’acqua di carciofo (o tarassaco) esclusivamente bio, che si prepara facendo bollire 200 g di foglie di carciofo in un litro di acqua per 20 minuti.
Verdure che aiutano la disintossicazione quindi: carciofi, cicorietta, ravanelli, cipollotti.. Anche i semi e germogli di alfa alfa, erba medica e germogli di soia verde sono indicati per neutralizzare le tossine a livello epatico, così come il consumo di fave, lupini e taccole, ricche di aminoacidi, fibre , ferro e vitamine. Per tutto il mese di aprile cerchiamo anche edi ridurre al minimo il consumo di sale, che possiamo sostiruire con il limone, gomasio e aceto di mele, dall’azione drenante e riattivante delle funzionalità metaboliche. Al posto dell’olio extravergine d’oliva usiamo l’olio di canapa spremuto a freddo, ricco di proteine, acido linoleico e gamma linolenico, calcio e fosforo, che tonifica il sistema nerovos e rinforza gli anticorpi. Infine per ritrovare tono ed energia possiamo ricorrere all’orzo pre-germogliato, ricchissimo di vitamine, sali minerali e oligoelementi, se ne assumono due cucchiai al giorno in aggiunta ad acqua, succo di mela o frullati a base di latte vegetale.
Combattere le allergie
Ad aprile si intensificano gli episodi allegici ed è facile ritrovarsi con palpebre gonfie e occhi irritati. In questi casi possiamo ricorrere all’aiuto del fiordaliso, una pianta dai bellissimi fiori blu-violetto che nasce spontanea in questo periodo e che vanta proprietà antinfiammatorie per gli occhi grazie alla presenza di flavonoidi e antociani. Possiamo preparare da soli l’infuso ponendo 5 g di capolini di fiordaliso in 100ml di acqua bollente per 10 minuti, appena raffreddato vi si inzuppano dischetti di cotone e si applicano suglio occhi chiusi. In caso invece di riniti allergiche che evolvono in bronchiti asmatiche possiamo ricorrere al gemmoderivato di Ribes Nigrum , associato all’elicriso. Per ridurre invece bruciore delle prime vie respiratorie possiamo ricorrere ali fiori di grindelia, farfara, altea, liquirizia, elicriso da assumere sotto forma di tintura madre.
In erboristeria
Come già accennato sopra, il mese di Aprile, secondo la Medicina Tradizionale Cinese corrisponde all’elemento Legno , e il Fegato è l’organo più coinvolto nel bene e nel male. E’ importante quindi alleggerire l’organismo , depurandolo dalle tossine , utilizzando piante specifiche per il drenaggio come: tarassaco, bardana, cardo mariano, carciofo, crisantello, curcuma…
Piante invece che possano aiutare a contrastare gli effetti negativi degli allergeni ,come: ribes nigrum, elicriso, piantaggine, basilico santo….e per quanto riguarda il Manganese è indicato come oligoelemento per le allergie.
La pietra del mese: l’ematite
Questo ossido di ferro era già noto e utilizzato dagli antichi egizi e babilonesi per stimolare e rinnovare il sangue. Migliora infatti l’assorbimento del ferro determinado una migliore ossigenazione di tutti i tessuti , inoltre disintossica reni e fegato. A livello mentale dona vitalità e dinamismo, contribuendo ad alimentare una sensazione di forza e calma interiore utile per orientare l’energia laddove serve, senza inutili disperzione.
Frutta e verdura di stagione
Verdura: aglio, asparagi, barbabietole, broccoli, cavolfiori, cavoli, cicoria, fagioli, lattuga a cappuccio, lattuga riccia, porri, rabarbaro, rape, rafano, sedano rapa, spinaci, tarassaco. Frutta: arance, fragole, mandaranci, mele, pere. Erbe aromatiche: alloro, aneto, erba cipollina, peperoncino, prezzemolo, salvia, rosmarino, timo.